Ciao ragazzi,
Ora che il testimone è passato a Greer posso chiudere la mia esperienza Under con un piccolo bilancio.
Il dispiacere per i due argenti consecutivi non cambia di una virgola la grande soddisfazione per il percorso svolto. Per prima cosa, ci siamo divertiti e tanto. Abbiamo ridato interesse alla under ed è forse la cosa che mi rende più orgoglioso generalmente parlando. Non solo nei giorni delle partite, ma proprio di settimana in settimana come confronto tra manager che partecipano allo stesso gioco. Per imparare, per capire, per confrontarsi su opinioni diverse.
Ho ricevuto dopo ogni gara e dopo ogni settimana di allenamento tantissime domande, tantissimi pareri che mi chiedevano cosa ne pensavo e devo dire che mi ha fatto molto piacere vedere quanta partecipazione ci avete messo nel seguire il mio mandato.
Abbiamo vinto un oro mondiale dopo una decina di stagioni di magra, abbiamo dato secondo me spettacolo proponendo (unica squadra al mondo) una varietà di attacchi impressionante. Praticamente escludendo gli iso ed equilibrato abbiamo provato tutto senza mai demeritare (esterno con run e motion, equilibrato con accelera e rallenta, sotto con LI). Era uno dei miei presupposti ed è stato pienamente mantenuto.
Tra parentesi, servirà tantisismo nel futuro: nella finale con la Spagna ero convinto di una loro pdp, il fatto che non l'abbiano messa altro non è che un sintomo di come ormai possiamo giocare qualsiasi cosa perché gli altri non sanno più cosa aspettarsi.
L'altro aspetto molto positivo sono i piani di allenamento: bisogna avere il coraggio di cambiare, bisogna saper rischiare e buttarsi su nuove strade. Io l'ho fatto e i risultati si sono visti alla grande. Abbiamo creato dei nani fantastici in queste stagioni, dopo anni ad avere 15 OD e 12 PA e fine, tutti uguali. Abbiamo avuto specialisti come D'Anna e Laura, abbiamo allenato Stoppata, abbiamo avuto altre possibilità che per la forma sono rimaste al palo, ma c'erano, lo giuro!
Tra l'altro ci sono squadre che ci stanno prendendo a modello, il Rallenta è una tattica sempre più usata e ora ci sono team che si stanno pesantemente buttando sul lavoro sugli esterni (la Germania sarà una cliente temibilissima).
Insomma, ci siamo divertiti ecco. A tal proposito concludo ringraziando calorosamente tutti i manager che hanno prestato se stessi alla causa Under. Non è un obbligo allenare come vogliamo noi, non è un obbligo nemmeno tenerci i giocatori sempre in forma, spero che in tal senso il fatto che i piani siano sempre e comunque discussi con i manager e mai imposti abbia aiutato nella cooperazione. Io personalmente ho sempre spiegato e motivato il perché di ogni piano e adattato tutto alle richieste del manager, per evitare di imporre qualcosa a qualcuno
Ringrazio anche tutti i miei scout, in particolare i miei compagni di avventura preferiti come Sventra, Greer, Dexter, Gianloco, ste78, serg, dyd e michelle. Tolto Dexter, gli altri sono stati tutti di grande aiuto
Ora tocca a Greer, ciao a tutti, non mi hanno eletto in Francia per cui se vi servo citofonate.