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vero, il problema si pone laddove la condizione di "titolare di permesso di soggiorno anche a tempo indeterminato" è spesso di fatto una sorta di precariato esistenziale e di purgatorio perenne, per cui ottenere la cittadinanza diventa l'unico modo di poter finalmente raggiungere uno status di vita sereno.
da un punto di vista teorico condivido - ci vorrebbe una legislazione che rende più agevole l'integrazione, senza dover ricorrere necessariamente alla richiesta di cittadinanza.
dal punto di vista pratico, ahimè, è inutile sognare: sono tempi bui e ci si appiglia a quel che si può :( il che ovviamente genera infinite storture, tra qui quelle in ambito sportivo.

edit: non volevo darti dello xenofobo, eh ;)

Last edited by Zezo™ at 1/5/2010 5:35:16 AM

vero, il problema si pone laddove la condizione di "titolare di permesso di soggiorno anche a tempo indeterminato" è spesso di fatto una sorta di precariato esistenziale e di purgatorio perenne, per cui ottenere la cittadinanza diventa l'unico modo di poter finalmente raggiungere uno status di vita sereno.

Alla cittadinanza e' legato il diritto di voto, e secondo me il voto e' uno strumento, anzi un diritto che va conquistato col merito. Per tornare all'esempio degli sposi, non ci vedo niente di male in un permesso di soggiorno indeterminato: sei straniero, non hai diritto di voto per le amministrazioni italiane, ma non c'e' nessun problema se stai in Italia, non hai problemi per trovarti un lavoro (non vivi con la spada di Damocle del rinnovo del permesso) eccetera eccetera.

da un punto di vista teorico condivido - ci vorrebbe una legislazione che rende più agevole l'integrazione, senza dover ricorrere necessariamente alla richiesta di cittadinanza.

Non vorrei innescare una bomba... la butto la', senza polemica: per potersi integrare serve la volonta' di ambo le parti. E oltre alle oggettive difficolta' che possono incontrare, non tutti gli immigrati vogliono integrarsi. Addrittura, ci sono italiani che non vogliono integrarsi...

dal punto di vista pratico, ahimè, è inutile sognare: sono tempi bui e ci si appiglia a quel che si può il che ovviamente genera infinite storture, tra qui quelle in ambito sportivo.
edit: non volevo darti dello xenofobo, eh ;)

E' che in Italia i battitori liberi che non stanno schierati ne' di qua ne' di la' passano per razzisti e fascisti, ho sempre timore a passare per quello che non sono :-) Baci baci!

Siamo in Italia Cobra e facciamo tutti un pò come cazzo ci pare! Anche gli stranieri si abituano e lo fanno!

stonerook ed eze di italiano non hanno niente, non è questione di razzismo, è che semplicemente sono stranieri. voi cosa ne pensate ad esempio del fatto che holden giochi nella russia o jaaber nella bulgaria? per me son cose che non si possono vedere, sono naturalizzazioni di comodo, in genere fatte per aggirare le leggi sugli extracomunitari o per rafforzare una certa nazionale.
e il caso del qatar o del barhein che "comprano" keniani ed etiopi a tutto spiano per vincere nel mezzofondo? secondo me il mercato delle nazionalità è una cosa disgustosa. poi se la legge dice che questi possono farlo, non significa che sia una bella cosa da vedere, e io personalmente stonerook ed eze con la maglia dell'italia non ce li voglio vedere, poi se giocheranno, pazienza, possiamo mica sparargli

Per me chi é eleggibile per la nazionale é italiano, sportivamente parlando, stop.

Mi fa piacere? Se non c'é di meglio... si, mi fa piacere! In Italia non ci sono centri di rilievo, la colpa é sicuramente del movimento, che in primis non crede nei centri italiani (e nemmeno nei play... e si vede in Italia come stiamo messi adesso) ad alto livello e lo paghiamo. Rocca ha dominato (ed ogni tanto pure ora fa dei "porci" lavori eh!) i tabelloni in Italia in lungo ed in largo tra A1 e A2 con un Jump Hook e tanta cattiveria, senza saper tirare i liberi... facciamoci due conti eh.

Certo... se discutiamo sulla "legalità" della cosa allora ti dico, no, non mi fa piacere che Eze sia considerato italiano, senza aver passato determinati "esami" che si dovrebbero passare (cultura e lingua su tutti, secondo me) e che si dovrebbero voler passare, per essere italiani (o di qualsiasi generica nazione).

Che Balotelli debba aspettare il 18esimo anno di età per essere considerato italiano, mi sembra altresì una cagata mostruosa (al di là delle qualità umane e tecniche del giocatore citato), dato che il ragazzo é nato in Italia e vissuto in Italia e giocato sempre per squadre italiane, per cui... dal mio punto di vista, ALLA BASE, ci vorrebbe una riforma in tal senso.

ripeto, che siano eleggibili o meno non me ne frega niente, io non ce li voglio vedere, poi se li chiameranno, pace. se a te invece fa piacere vederli con la maglia italiana, non ho motivo per farti cambiare idea, liberissimo di pensarla come vuoi.
balotelli è italianissimo, invece, non vedo di che altra nazionalità potrebbe essere considerato. e che chiacig abbia dovuto giocare da naturalizzato è un'altra scemenza inaudita. più che eze, mi dà fastidio il modo in cui ha preso la nazionalità stonerook, è una presa in giro

ripeto, che siano eleggibili o meno non me ne frega niente, io non ce li voglio vedere, poi se li chiameranno, pace. se a te invece fa piacere vederli con la maglia italiana, non ho motivo per farti cambiare idea, liberissimo di pensarla come vuoi.
balotelli è italianissimo, invece, non vedo di che altra nazionalità potrebbe essere considerato. e che chiacig abbia dovuto giocare da naturalizzato è un'altra scemenza inaudita. più che eze, mi dà fastidio il modo in cui ha preso la nazionalità stonerook, è una presa in giro

Chiedilo a chi ha fatto la legge in tal senso...

probabilmente gli stessi che hanno pensato alle norme per i comunitari, per i quali chiacig non è italiano

E se non ci fosse stato il caso di Chiacig,manco si sarebbero accorti di questa stupidaggine...

cioè se uno non si fa tutte le giovanili non è considerato italiano?

3 anni, comunque é una stupidaggine