Domani darò l'addio a questa serie, che mi ha visto protagonista nel bene e nel male per diverse (troppe) stagioni.
Niente di sconvolgente, per carità, anzi direi quasi preventivato e per certi versi auspicato: vista la situazione stagnante del mio club, per ritrovare un po' di stimoli forse era la soluzione necessaria.
Tutto il cammino di questa stagione portava in questa direzione: da quando ho capito che gli sforzi economici (sempre più duri) non potevano portare altro che a una faticosa salvezza, ho preferito pensare a ricostruire per il futuro (obiettivo, peraltro, dal quale sono lontanissimo) con un paio di cessioni (quelle che potevo permettermi) per fare cassa, tuttora piuttosto scarna per sperare di fare faville nell'immediato futuro.
Negli ultimi tempi, complici le ferie, devo dire che ho seguito un po' meno (basti pensare che questa settimana ho dimenticato di fare la formazione sia per i playout che per l'amichevole, sputtanando in un colpo solo forma ed entusiasmo).
Adesso vedo che questa stagione potrebbe essere storica per la III.11, perché in un colpo rischia di perdere tre dei suoi più longevi membri: oltre alla mia sicura dipartita, la speranza è che non sia così per Valerio (la chiudono, la III.11, se se ne va lui) e l'auspicio è che invece vengano ripagati gli sforzi pluriennali di Freccia (non me ne vogliano gli altri contendenti).
Quanto a me, un po' mi dispiace lasciarvi, ovvio, ma spero possa essere il giusto viatico per provare a risalire per altre strade (leggasi "se, e sottolineo se, risalgo in III, mi siete simpatici ma eviterei volentieri di ripassare di qui...).
In bocca al lupo a tutti.
P.S. Maledetto Arcoveggio! ;-)