non dico assolutamente il contrario infatti, è estremanete difficile ma allora che cosa proponi per migliorare la situazione?
Che creare solo giocatori "iperpompati" è difficile e quindi ci esporrebbe a molti rischi, secondo me il coach dovrebbe "dividere" le nuove leve in due gruppi:
1) con i giocatori che per le skill di partenza (o per il potenziale o per l'altezza, insomma in base a criteri da decidere) sono destinati ad essere pompati di brutto. A questo punto andrebbero assegnati a scout che si occuperanno di loro, tentando di convincere il proprietario in primis;
2) con i giocatori "normali", quelli da crescere come già facciamo adesso (che comunque ci portano quasi sempre in zona podio, quindi non sono da prendere e buttare nel cesso)
La combinazione di queste due strade dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) metterci in grado di arrivare alla stagione dei 21 con una rosa abbastanza ampia, in grado di far scegliere al coach di turno la strada che ritiene più utile seguire. O gli iperpomapti o i normali o un mix dei due......