Intendo dire che giudicare "un pippone" Le Bron James é un giudizio qualunquista senza alcun'idea di cosa sia la pallacanestro.
Stiamo parlando di uno dei più forti giocatori in attività sul globo terrestre, per capacità fisiche, coordinative a terra ed in volo, di equilibrio e leadership. in 5 anni che é pro si é costantemente migliorato per cifre e risultati sportivi, crea mis-match molto spesso favorevoli con il suo avversario diretto nelle partite, perché é un'ala piccola, ma troppo forte fisicamente per essere marcato da una comune ala piccola e può giocare ala grande, ma é troppo veloce per una comune ala grande. In cambi difensivi può difendere dalla point guard al centro senza particolari problemi, fisici, tecnici ed atletici.
Tecnicamente é migliorato nel tiro (percentuali molto più confortanti rispetto ad inizio carriera), sia come percentuali, che come tecnica di rilascio, ha migliorato decisamente la sua qualità di passaggio e visione di gioco.
Ha difetti? certamente, é impossibile non averne, ma da qui a dire che é un brocco...
Questo messo in post-alto ad un olimpiade non troppo lontana nel tempo ha fatto il "culo" a tutte le zone europee e sud-americane che gli si sono presentate davanti "sfatando" il mito per il quale gli statunitensi non sapessero attaccare la zona... chiedere a Coach-K e a quello che insieme a Anthony é stato decisivo a Pechino per attaccare la zona (cosa che dimostra intelletto cestistico e capacità di adattamento alla situazione).
Non dimentichiamoci che Micheal Jordan, pur essendo un campione oltre-misura, per molti il migliore di sempre, é diventato pro nell'84 ed ha vinto il primo titolo nel '91, dopo 7 anni di professionismo a 29 anni.
Questo per dire che non é facile vincere pur essendo un talento assoluto se dietro non si ha una squadra di un certo livello, esperienza e la continuità e la voglia di migliorarsi con costanza e dominare la partita.