In che senso ha sempre anteposto i suoi interessi a quelli del collettivo? Comunquel che non sia stato vincente quasi sempre non può essere imputabile a lui,se rimembri le diverse rose della Roma durante gli anni che ha trascorso qui. Poi senza tirare in ballo il fatto che ha sempre detto no ad altre squadra che comunque gli avrebbero offerto parecchi dindini.
Questa è stata la sua - e quella di De Rossi - più grande rovina. Stupendo amare una squadra e una città come loro amano e vivono la Roma, ma rimarrà sempre un giocatore "monco" perché non si è mai confrontato internazionalmente con le squadre migliori. Se non per prenderne a secchiate tra Monaco e Manchester.
Totti aveva le potenzialità per vincere il Pallone d'Oro e per fare il titolare in qualsiasi squadra al mondo, è rimasto a Roma e di trofei in bacheca poca roba.
Io non devo capire niente di Totti, penso come la pensavo per Del Piero, che essere bandiere significa anche capire quando devi stare zitto e aiutare gli altri semplicemente con l'esempio e gli insegnamenti che uno come lui può dare. Aspettando di passare alla coda pensionati dell'INPS. Che piaccia o meno l'età passa per tutti, quando devi dire basta devi dire basta, non fare dichiarazioni ridicole a mezzo stampa perché vuoi sentirti ancora un giocatore "di campo".