Continua il nostro percorso netto e oggi si iniziava a fare sul serio. L'avversario non era nelle migliori condizioni di forma ma era senza dubbio molto ostico. I lettoni hanno provato con un rallenta in AG/G ma stante la circolazione bassina i tiri se li è presi quasi tutti il play, soffocato dalla nostra accoppiata Tressoldi-Corvi, quest'ultimo new entry in azzurro e al debutto.
Noi con il Post Basso non abbiamo molto feeling, ma dando per certa una pdp veloce (avevamo sempre giocato veloce in queste gare per aumentare possessi e "fare" diff canestri) e guardando la forma l'unico attacco valido era questo. Abbiamo tirato (molto) bene, abbiamo sprecato pochissimi tiri (solo 7 triple tentate e 2 segnate, distribuzione di tiri ottima etc etc), tuttavia qualche palla persa di troppo mi fa un po' storcere il naso. Abbiamo avuto enorme sfiga ai liberi, Massarenti lo sappiamo che non è molto a suo agio, ma altri potevano fare di più per regalarci almeno il 50%
Anche due infortuni per noi, con Sardone che alza bandiera bianca nel primo quarto e Coscia che lo segue a ruota, azzoppato dall'espulso (doppio antisportivo) Trops Tiltins.
L'Ungheria fa paura, valutazioni molto belle, roster completo e ben gestito finora. Senza dubbio anche guardando gli altri gironi al momento è la squadra che più mi ha impressionato. Inutile dire che il loro successo di fatto ci regala la qualificazione, abbiamo più di 150 punti di differenza canestri di vantaggio su ucraini e lettoni, con due partite dal termine dovremmo veramente fare un harakiri da panico per restare fuori.
E non succederà.
Il mignolo col prof Trophy!
Il prof.: Antonio Gerardo FoisQuando c'ha voglia fa vedere a tutti perché ha dominato a 20 anni una finale mondiale e perché con ogni probabilità si avvia a battere il record di presenze in azzurro Under.
Preso di mira dal rallenta avversario, risponde da par suo e chiude con doppia doppia, una tripla a referto e un'ottima prestazione totale.
Il mignolo: Maurizio MassarentiChiamato al superlavoro causa infortunio di Sardone, Massarenti passa l'intera partita a litigare dalla lunetta come un DeAndre Jordan qualsiasi. Dal campo è il più impreciso e anche il +/- rispetto agli altri titolari non lo premia. Si tenga pronto per la prossima, dove ci aspettiamo grandi cose... purché non vada in lunetta!