Neverland - Italia 76 - 105
Trasferta divertente e molto giocosa negli states per gli azzurri, impegnati nella partita contro le stelle scelte dal compianto MJ (non quello nero e famoso... o meglio, si, quello nero e famoso) quando era ancora in vita per essere portate nel resort a buttarla dentro... o almeno così si raccontava.
Comunque, questi 12 ragazzi alti, biondi, con gli occhi azzurri mettono in seria difficoltà, per un quarto e mezzo prima e fino alla fine del terzo poi, i nostri giovani virgulti.
Era un test valido, ci si aspettava tutto quest'impegno da parte dei (se)viziati cocchi di Michael (sempre lui, quello molto agile e bravo a saltare) e abbiamo risposto per le rime, proponendo un Grillenzoni sempre "on fire" quando si tratta di organizzare serate in allegra compagnia.
D'altro canto la nostra tattica è risultata molto efficace grazie anche all'espediente di convocare un certo Russel (detto Rossano) Westbrook, e spacciarlo per un U21 azzurro. L'esplosivo playmaker ([Annuncio]da oggi è bandita da BB la parola nano, se vuoi partecipare al referendum le votazioni si terranno il 4 dicembre, vota SI se vuoi mandare a casa Greer e lo staff) ha spadroneggiato senza rivali nell'area avversaria, collezionando un 10/18 di pregevole fattura alla prima convocazione. Pertanto Russell Paneghini è il vincitore del premio Frodo di questa partita.
Premio Gollum invece va a Tomasini, il quale, nonostante il valido di forma, nonostante le pippe che avesse davanti, è riuscito a non giocare un solo minuto in una partita che ha visto anche il garbage.