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L'Australia è un posto strano pieno di gente buffa e animali bizzarri, come si fa a non amarla?

Partiamo dal mio aneddoto preferito: la Guerra degli emù

Siamo nel 1932 e i contadini dell'Australia occidentale chiedono aiuto al governo per liberarsi dagli emù, che in gran numero devastano i raccolti. Viene mandato l'esercito con le mitragliatrici, con l'idea di abbattere circa 20.000 di questi uccelli giganti, ma la campagna si rivela un disastro: gli emù applicano tecniche di guerriglia, sono veloci e coriacei. Dopo qualche mese si contano solo 2500 pennuti uccisi a fronte dei ventimila previsti, e pare che le bestie riescano addirittura a ribaltare un camion militare. È una disfatta, e l'operazione viene interrotta tra le risa e le pernacchie degli osservatori internazionali.

Altri 2 aneddoti al volo
- A Brisbane organizzano il campionato mondiale della corsa degli scarafaggi (https://www.cockroachraces.com.au/)
- Ci sono 75 milioni di pecore e 48 milioni di canguri a fronte di 26 milioni di persone e, per darvi un'idea, se queste bestie decidessero di invadere la Lituania (nostro prossimo avversario), ogni lituano dovrebbe sconfiggere 17 canguri e 27 pecore per difendere il proprio paese e la libertà

Vi lascio con un tutorial su come combattere contro un canguro, non si sa mai (https://youtu.be/qkMErW-alrA?feature=shared)

Sono il tuo principale fan, lo sai vero?

Fanno anche una regata in un fiume secco a alice springs

https://columbusvacanze.it/henley-on-todd-regatta-una-regata-senzacqua-australia/#:~:text=Henley%20on%20todd%20Regatta%20%C3%A8,regata%20%E2%80%9Casciutta%E2%80%9D%20al%20mondo.

E, come contro gli emù, anche stasera, nonostante il maggior impegno, sono sto presi a ombrellate

La corazzata degli Emù siamo noi

Australia 101 - 114 Italia (78371)

Ottimo esordio per gli azzurrini all'interno di un girone che si rivelerà particolarmente ostico. Intanto, come da tradizione oramai, becchiamo l'avversario a maggior impegno che decide bene di difendere il loro perimetro (evidentemente si sentivano deboli in quella zona di campo. La nostra tattica accelera li ha messi in difficoltà e ci ha permesso di guadagnare un discreto vantaggio durante il primo tempo, che abbiamo gestito e portato a casa.

Tanti nuovi ragazzotti quest'anno che non vedono l'ora di fare breccia nei cuori dei tifosi e quindi ritorna prepotente la rubrica preferita dalla comunità
(probabilmente in realtà è la mia, quella della comunità è probabilmente la rubrica degli aneddoti di Bill)
...
(forse è anche la mia preferita la sua...)
...
(la sua è anche la mia preferita).

L'elezione dell'MVP del match

Ci sono state varie discussioni in merito: vice capitan Citardus e capitan Gardinazzi hanno giocato molto bene mostrando di cosa sono capaci ma a vincere il trofeo per la prima partita è Enrico Muracchini: 66% al tiro, 9 assist, 5 rimbalzi, 0 palle perse e 17 punti a coronare un esordio da incorniciare.

Prossimo match affronteremo la Lituania: non è passato troppo tempo dalla cocente sconfitta della passata stagione che ci ha escluso dalla corsa alle medaglie. Proveremo a vendere cara la pelle contro un avversario davvero molto ostico

Propongo un'altra rubrica:

L'MVP del Cuore

Personalmente candido il buon Ferruccio Pisoni, parte titolare ma rimane folgorato dalle luci del palazzetto che lo stordiscono e conclude con un 0/4 dal campo e 50% ai liberi, il tutto condito da 3 palle perse e 5 falli.

Last edited by Garbo [ITA U21 Scout] at 1/6/2025 7:13:31 PM

Sei un genio! Quella degli Emù epica!

Tre robe al volo sulla Lituania, terra baltica in cui tutti sono fissati con il basket e le feste di indipendenza (ne hanno due!), oggi nostri avversari


Talvolta, per la festa di San Patrizio, dipingono di verde i fiumi



Ci sono dei tizi a Vilnius che installano altalene di nascosto. Questa sì che è guerriglia urbana!



Per combattere quelli che parcheggiano in doppia fila, il sindaco di Vilnius un giorno ha deciso di fare un giro con un carro armato e usarlo come monster truck per schiacciare i furbetti della sosta
(https://youtu.be/V-fWN0FmcIU?feature=shared)

Guardate che aria soddisfatta! Sembra un ragazzino subito dopo una marachella!

Ore 19:30, subito prima del gioco dei pacchi sulla Rai (lo fanno ancora?)

DIMISSIONI!

Le vecchie abitudini non muoiono mai

Battute a parte, presentiamo prima gli ultimi due convocati poi parleremo del match (come sempre)

Rolando Di Caro (53410323)
Squadra: Gabrielena (46253)
Manager: GABELE

Onestamente parlando: a me il nome Rolando ricorda solo il nome del mio professore di filosfia al liceo con il quale peraltro non avevo nemmeno un gran rapporto (detta terra terra: ci stavamo sulle balle avvicendevolmente). Per fortuna questo Rolando fatto di 0 e 1 ha la faccia simpatica ed è particolarmente versatile: esordio per lui oggi.

Benedetto Fantappiè (53068585)
Squadra: Hardwood classics (86506)
Manager: B.Tonda

Altro italiano di bellissima prospettiva, non è emigrato troppo lontato: lo accoglie la Francia che lo cresce con cura fornendo un valido elemento alla squadra. Doveva già fare parte dei 12 di settimana scorsa ma la forma non è stata dalla sua parte. Oggi ha fatto la sua parte (in maniera incosapevole) ma non è bastato

Last edited by Don_Lurio (U21 Italy coach) at 1/13/2025 4:03:27 PM

Italia 97 - 108 Lituania (78374)

Parlare di una sconfitta è sempre molto difficile, cercare perchè si è contenti nonostante la sconfitta lo è ancora di più.

La partita è stata preparata direi bene (al netto anche di forme purtroppo non particolarmente favorevoli a noi): ci siamo presi un ragionevole rischio e abbiamo provato un mezzo azzardo che putroppo non ha dato i frutti sperati: a questo punto della competizione la Lituania è superiore a noi ed ha vinto meritatamente. Rimane il fatto che abbiamo venduto cara la pelle dspuntando un match non particolarmente esaltante ma nel complesso buono.

Siamo sempre stati di rincorsa già dai primi minuti, ma a metà terzo quarto ci siamo rifatti sotto di prepotenza sul -3 che ci aveva un po' illuso, sperando in una rimonta assurda. I valori in campo però sono nuovamente riemersi e, nonostante l'espulsione per falli del loro miglior giocatore per stipendio, fatichiamo a rientrare in partita e alla fine dobbiamo issare bandiera bianca.

Sono mancati Lagioni e, soprattutto, Vallone ma nel complesso abbiamo disputato un discreto match.

Sul man of the match pochissimi dubbi: Egeo Citardus è uno dei fenomeni della sua generazione e lo dimsotra anche oggi tenendo in piedi la squadra praticamente da solo. Nei prossimi match sarà vitale il suo apporto.


Classifica che vede le due favorite del girone giustamente in testa (Lituania e Belgio) mentre il gruppo delle principali inseguitrici sono tutte a 1-1. Di questo gruppo fa parte pure gli States, nostro prossimo avversario. Sarà un match assai complicato (come tutti i match di questo girone del resto) ma come sempre siamo qua a vendere cara la pelle.

Appuntamento alla prossima settimana con la nostra nazionalina