Lo SviluppoQualche post su si fa una corretta osservazione (su due post, spero Biffo non si arrabbi se collasso qui di seguito):
Dovremmo avere i play, non dico per ogni occasione, ma almeno per le situazioni più probabili.....gli altri 15 non penso debbano essere riempiti con giocatori con le stesse caratteristiche... poi io non so niente delle skill dei nostri, quindi parlo solo in via del tutto teorica.
Come detto nel post di presentazione dei nuovi chiamati, con il prezioso e utilissimo aiuto di Makis (ma preferisci Arsenault?) questa stagione abbiamo messo in piedi e rivisto regolarmente un programma globale di allenamento su un insieme di giocatori che comprende "roster e azzurrabili". L'obiettivo è di non avere tutti giocatori con lo stampino, anche perché le secondarie fanno differenza, ma giocatori con opzioni diverse di utilizzo, aggiungendo anche un occhio particolarmente attento a forma, minutaggi, metodiche di allenamento per quelli non in roster (che seguo io). L'idea che cullo, non so se praticabile stagione prossima, è di estendere questo a "probabili nazionali" già dalla stagione dei 20 anni.
All'ultimo aggiornamento dei programmi del 2 gennaio, avevamo in cima alla lista 4 nani, 3 AP, 4 lunghi sotto la lente di ingrandimento. Di questi, forma superiore a 8.5 e utili in LI: 2 lunghi e un P "estremo", più Ricucci.
Le opzioni quindi ce le stiamo costruendo (sul filo dei decimali abbiamo circa 15-20 giocatori), poi se 2 slot volano per infortuni nello stesso ruolo e la gente è fuori forma, c'è poco da fare. Già oggi abbiamo comunque un buon assortimento, e i vari proprietari sono stati spinti a sviluppare i loro giocatori con programmi differenziati.
Montemurro Buona notizia: Montemurro, se non finisce in Uzbekistan, sarà una colonna portante la prossima stagione, avendo 20 anni.
Cattiva notizia: Montemurro ha 20 anni.
Perché cattiva? Perché vuol dire che ha recuperato una stagione piena a legioni di 21enni. Nel db, non tagliati, abbiamo 21 giocatori (ventuno) di potenziale 9 o superiore e 21 anni di età. Montemurro se ne è lasciati dietro un fracco. Il povero Andrioli, bandiera che non sventola, sarebbe ancora competitivo, e ha rischiato di essere convocato a inizio stagione (ballottaggio con Zecca) per poi abdicare per fratture multiple.
C'è quindi molto da lavorare. Detto che parte dei giocatori avrà avuto skill orrendi in partenza, è anche vero che un allenatore L6 (Montemurro) accoppiato con altezza e un po' di fortuna fa tutta la differenza del mondo. Per non dire di uno scalognato 175cm con un L7 come fu Lanfranchi (lasciamo perdere la triste fine). Oltre a casi estremi (23 in IS+ID, 20 RB), ci sono molti giocatori "mediocri" per una nostra U21, che avrebbero potuto essere molto di più. Stesso discorso vale per i nani.
Romperò le scatole uno a uno a tutti gli scout che chiedano a ogni proprietario di prendere allenatori L5 o superiori (poi sceglie il manager, ovviamente, ma L4 con cross training non vanno bene per l'U21), e di spremere ancora di più i giocatori, lunghi, nani e AP.
Questo non cambia il discorso di oggi, ma ce lo teniamo come monito per il futuro.