Io sono al 100% dalla tua parte. IL nostro problema primario è un roster costruito in maniera sbagliata.
Ovvio che le gestioni precedenti non potessero prevedere la PDP, per dirne una, quindi nessuna croce contro nessuno, prima che si parta con il coro "noi abbiamo vinto gnè gnè gnè". Però quel che ci ritroviamo ora è una squadra che è evidentemente attrezzata per un solo tipo di attacco, lo dimostra il misero forte fatto in attacco esterno con la princeton.
Personalmente, l'ho detto a più riprese a gianloco e lo dirò a chiunque vorrà fare il cittì e avvalersi della mia collaborazione, se dobbiamo crescere ad esempio ali piccole per poi ritrovarci a giocare in finale con i vari Trerotoli, Prestandrea e soci, beh, tanto vale rinunciare da subito a qualche livello in difesa (che per i 18enni pare un dogma) e puntare tutto su giocatori con 1vs1 e soprattutto JS ali. O in ogni caso è bene garantirsi varianti in roster, soprattutto nel settore piccoli. Sui lunghi alla fin fine il materiale umano quello è e quand'anche ti nasca un rispettabile in OD e JS se si perde troppo tempo a tirarglielo su in ottica Under si rischia di finire dietro i polacchi di turno, ma sui piccoli oltre ai canonici biskilloni OD PA con puntate di 1vs1 io terrei giocatori con meno OD, meno PA e tanto tanto tanto tiro.
Quo dicto, @dexter, per me la princeton (o qualsiasi attacco perimetrale) è stata la mossa giusta. Contro la polonia sotto non si vinceva, io avrei scheirato la 2-3, sono un grande sostenitore della zona in casi estremi come questo, ma guardando i MR dovevamo vincerla o comunque abbiamo reso combattuta una partita che altrimenti.... il tutto grazie a questa troiata della PDP, che falsa i valori dei roster. Senza la PDP avremmo straperso e avrei condiviso il tuo attacco perché non avrebbe avuto senso optare per un attacco così di merda in una partita dentro-fuori, ma tenendo conto di quanto pesa la predizione (pur senza il ritmo), per me è stato giusto eludere il nemico.
Purtroppo non conta più avere il roster migliore (e noi non ce l'abbiamo, in ogni caso) e schierarlo come si deve, ahimè.