Italia 97 - 108 Lituania (78374)Parlare di una sconfitta è sempre molto difficile, cercare perchè si è contenti nonostante la sconfitta lo è ancora di più.
La partita è stata preparata direi bene (al netto anche di forme purtroppo non particolarmente favorevoli a noi): ci siamo presi un ragionevole rischio e abbiamo provato un mezzo azzardo che putroppo non ha dato i frutti sperati: a questo punto della competizione la Lituania è superiore a noi ed ha vinto meritatamente. Rimane il fatto che abbiamo venduto cara la pelle dspuntando un match non particolarmente esaltante ma nel complesso buono.
Siamo sempre stati di rincorsa già dai primi minuti, ma a metà terzo quarto ci siamo rifatti sotto di prepotenza sul -3 che ci aveva un po' illuso, sperando in una rimonta assurda. I valori in campo però sono nuovamente riemersi e, nonostante l'espulsione per falli del loro miglior giocatore per stipendio, fatichiamo a rientrare in partita e alla fine dobbiamo issare bandiera bianca.
Sono mancati Lagioni e, soprattutto, Vallone ma nel complesso abbiamo disputato un discreto match.
Sul man of the match pochissimi dubbi:
Egeo Citardus è uno dei fenomeni della sua generazione e lo dimsotra anche oggi tenendo in piedi la squadra praticamente da solo. Nei prossimi match sarà vitale il suo apporto.
Classifica che vede le due favorite del girone giustamente in testa (Lituania e Belgio) mentre il gruppo delle principali inseguitrici sono tutte a 1-1. Di questo gruppo fa parte pure gli States, nostro prossimo avversario. Sarà un match assai complicato (come tutti i match di questo girone del resto) ma come sempre siamo qua a vendere cara la pelle.
Appuntamento alla prossima settimana con la nostra nazionalina