Eravate entrambi in III quando prendeste le redini, quindi non conta aver portato a casa qualcosa per svolgere al meglio un compito delicato come la nazionale ma, come giustamente hai detto, conta la sostanza.
La "simpatia" conta per la comunità, è fondamentale per la comunità, dire che non conta nulla ci riporta un pò indietro a mio parere.
Su tutto il resto mi trovi d'accordo, già dissi che il singolo non può far nulla in questa gestione perchè non sarà una gesitone che permetterà di guardare semplicemente la forma ed impostare la formazione, ma sarà una gestione che toccherà con mano i frutti del lavoro svolto nelle gestioni passate e dovrà svolgere un compito altrettanto importante nel gestire i giovani del futuro. E' il lavoro che sta dietro che è importante, e questo non può che essere svolto da un gruppo, non da un singolo. Quindi dire che per prerogativa bisogna aver vinto continua a non trovarmi d'accordo, il giudizio deve essere condizionato da altri fattori a mio avviso. Questo rende gli attuali candidati più o meno sullo stesso piano comunque visto che nessuno mi sembra abbia vinto qualcosa.
Tu sei un "pioniere" per le innovazioni che riguardano i rapporti tra nazionale e comunità con la tua "top 5" e di recente "il prepartita", con il coinvolgimento sulla possibile tattica da seguire. Tutto il vostro lavoro spero che venga mantenuto da chi salirà in cattedra, noi aggiungeremo anche altre cose come l'osservazione degli avversari, argomento che credo possa davvero coinvolgere e allo stesso tempo rendersi utilissimo alla nazionale.
Sono lieto di vedervi così vicini da supportarci in primis, grazie repetto e jan itor