E anche questa è andata, partita strana contro l'ennesimo avversario in forma perfetta. Raramente ho visto tutti validi praticamente in un roster, anzi no scusate, settimana scorsa con la Danimarca
Ho optato per giocare LI perché al di là di quanto dicano le val rimane la nostra tattica sicura, la nostra comfort zone. Non ho ben capito la tattica lituana, nessuna pdp, un rallenta strano, senza switch, una box and one esterna che ok, ora va di moda giocarci contro rallenta e box, ma la squadra di quest'anno non è quella dello scorso anno. Non sarà così facile rallentarci contro.
Ad ogni modo, di questa gara mi sono piaciute parecchie cose e non me ne sono piaciute parecchie altre. In sede di formazione backcourt collaudato con Peroni Azheli, Pala in AP per darci più rimbalzi e sfruttare almeno qualche valido di forma e poi scelta dei lunghi in cui il coach ha optato per Er Ciofeca Tartaglione e Spinosa con il suo milione di DMI.
Cosa mi è piaciuto:
- la disciplina: i tiri sono stati distribuiti bene, Azheli che viaggiava a quasi 30 di media ha tirato una sola volta. Sicuramente è stato identificato dal mdg come "and one" della difesa avversaria, quindi marcato fisso a uomo per tutta la partita dal miglior difensore avversario. Idem Gasparri, che entra in campo e si sporca le mani senza prendersi troppe iniziative. Non a caso Azheli ha il miglior +/- e Gasparri idem tra i lunghi.
- Pala e Vargiu: le due AP sono risultati i migliori in campo, bene in attacco e benissimo in difesa, dove hanno contenuto alla grande il rallenta avversario (6/35 in AP la Lituania).
- la difesa: 47 punti alla danimarca, 51 alla lituania. Diciamo che quando c'è da sgomitare sgomitiamo. Il problema è che...
Cosa non mi è piaciuto:
- le rotazioni del coach: Galardini solo 8 minuti in campo ed è il nostro miglior lungo da LI, tanti minuti per una coppia malissimo assortita come Tartaglione e Spinosa e soprattutto un Gasparri from out of nowhere.
- la panca: tolto Vargiu il resto è abbastanza un disastro, pochi punti, tiri buttati via, 6 palle perse su 12 totali con molti meno minuti rispetto al quintetto. Stranamente a sto giro il gap tra titolari e rotazioni è stato evidente
- l'attacco in generale: al momento sembra che non abbiamo ancora un equilibrio. Se giochiamo sotto o rallenta difendiamo alla grande ma in attacco stentiamo. Se puntiamo sui nani subiamo tantissimi punti dietro, il che contro squadre vere e forti e contro cui non segneremo sempre 120 punti può decisamente essere un problema.
L'MVP lo darei a Vargiu a sto giro, ma con solo 15 minuti in campo mi sembra un po' eccessivo per cui lo vince ancora Pala, per la prova difensiva eccellente contro il rallentato avversario che nella Lituania è quello con +/- peggiore. 13 punti per Pala che ne fanno anche il nostro secondo top scorer.
Prossima con la Croazia.