E così finisce il primo girone, un girone in cui siamo partiti un po' in punta di piedi, viste le grandi difficoltà che le avversarie ci riservavano. Dal Canada grande sorpresa, fino a USA e Ungheria, che sono compagini che possono tranquillamente puntare alla medaglia colorata di giallo.
L'ultimo scontro ci vedeva opposti agli ungheresi, team molto quadrato, con chiaro focus per il gioco interno e con i lunghi dal più alto stipendio in tutto il mondiale. La forma nella settimana ASG è sempre un bel terno al lotto, ma devo fare un grande applauso ai miei manager perché chi più chi meno siamo riusciti a presentarci con un team in buone condizioni.
La partitaI lunghi ungheresi spaventano (ma non troppo), soprattutto per quanto riguarda il gap potenziale a rimbalzo, ergo la decisione è di tenere un quintetto equilibrato e giocare Rallenta, mettendo in play Forconi che oltre a essere l'unico valido di forma è anche quello che a rimbalzo si dà da fare di più. La buona forma di Montinaro è una garanzia per un Rallenta, decido per l'occasione di ovviare al classico e di spostarlo AG. Non che cambi molto, visto che entrambi i lunghi ungheresi hanno le mani di pietra e poca difesa esterna.
La cosa interessante è la tattica ungherese: qui un grazie al mio staff è d'obbligo, dexter e sventra mi convincono a non usare la pdp interna che inizialmente volevo schierare e alla fine ci troviamo contro un Rallenta. Che dire, stiamo facendo scuola, ma al momento attuale questa tattica la conosciamo meglio noi. L'ungherese schiera in C un'AP da 9k di stipendio, pur valida di forma, tenendo Kovacs G e il resto del quintetto classico. A differenza del nostro, il loro rallenta non gira, i tiri vengono abbastanza sparpagliati e l'AP centrata non azzecca la giornata contro Giordanengo, volenteroso più che mai.
Le note positive oltre a Montinaro e Oltramonti vengono dal rimbalzo (insolito) e dalla distribuzione di tiri (un Rallenta con 45 tiri su 80 presi dai rallentati che segnano 49 punti su 79 è ben riuscito sicuramente), oltre che dalla difesa in generale. Forconi nota di gran merito ma in generale i MR concessi ai magiari sono davvero bassi e ci piace così.
Note negative sicuramente in ambito palle perse, 14 contro 11 assist, e soprattutto tiri liberi, dove chiudiamo con un penoso 6/16. Mai come quest'anno siamo skillati in tiri liberi, fa abbastanza ridere che poi in realtà stiamo tirando peggio sia della passata stagione che di quella iniziale del mio mandato.
In ogni caso, splendida vittoria contro un avversario quotatissimo, prossimo girone che ci vede in prima fila insieme alla Spagna (3-0) mentre subito dietro l'immancabile Serbia (2-1) insieme all'Ungheria, chiudono USA e Grecia (1-2) e Brasile e Canada (0-3). Partiamo lunedì prossimo con la Serbia, io sarò in ferie per 2 settimane in Slovenia, da questo sabato fino al 6 agosto, per cui scusatemi se non risponderò subito a messaggi o altro.
Il mignolo col prof Trophy
I Prof: Montinaro & OltramontiCoppia d'oro come Holly e Tom (30mo compleanno per Holly e Benji, che per inciso nel weekend verso le 9 di mattina è ancora su Italia 1), martellano canestri a ritmo incessante e tengono costantemente il pedale dell'acceleratore premuto, anche quando l'Ungheria minaccia di rientrare in partita con un mini parziale nel terzo quarto, subito rintuzzato con tanti saluti. Mettono anche il silenziatore a Kovacs in difesa, per non farsi mancare nulla.
Il mignolo: Tommaso VeridianiLe sue cattive percentuali stanno diventando un caso nazionale. In un contesto di squadra che globalmente al tiro sta performando molto bene (intorno al 48% dal campo e 42% da 3), Veridiani si attesta a un misero 22% complessivo. Dalla panca o in quintetto il risultato sembra non cambiare, anche se per contro è il nostro miglior assistman. Speriamo inizi a vedere anche il canestro
Last edited by NdR619 - Pilipinas U21 at 7/20/2016 3:48:39 AM