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ma infatti ci tengo a sottolineare che alcuni giocatori come pinsoglio, biraghi e d'alessandro li conosco pure, e se n'è parlato anche bene.

la gravità della cosa è che NESSUNO gioca titolare in serie A.

gli altri gironzolano tra campionati minori e campionati primavera. credo sia di un'assurdità unica: si parla tanto di abbassare gli stipendi, di contenimento dei costi, di rilanciare i giovani e le giovanili, ma se nessuno, e penso soprattutto a squadre di fascia medio-bassa come Chievo, Brescia, Bari, Cesena, Lecce,... prova a lanciare questi giocatori ci credo che il nostro futuro sarà tutt'altro che positivo.

ricordo che una volta si vedeva esordire a 17 anni Cassano, lo stesso Bojinov per fare un nome anche di un non-italiano esordì a 16 anni, da squadre che avevano poco da perdere e che puntavano sui giovani.
anche perchè oltre all'immediato (l'ingaggio di un Destro qualunque non è neanche lontanamente paragonabile a quello di un Di Michele che di certo non ti cambia da solo il campionato) questi club con la cessione dei giovani possono farci delle ottime plus valenze e continuare ad investire in modo proficuo nel settore giovanile. (giusto per citare due casi recenti Ranocchia e Bonucci son stati pagati fior di quattrini)

il punto è incentivare economicamente le società a mettere in campo i giovani
I soldi che la lega prende dai diritti Tv devono andare ad un fondo che distribuisca soldi alle squadre in base al minutaggio che concedono ai giocatori italiani under 21-23,che cresce al diminuire dell'età del giocatore,con un minimo di minutaggio per il giocatore durante la stagione,of course

Vedi se invece di prendersi delle pippe assurde dal'estero le società non cominciano a far giocare gli italiani

eh vabbè, secondo me però la fai troppo semplice. cioè sul principio son d'accordo, ma la soluzione non è così oggettiva.
il primo punto è che nessuno fa qualcosa in cambio di nulla
il prmo punto bis (perchè di primaria importanza) è che la classe calcistica italiana attuale è mediamente scadente.

se ne evince la domanda: perchè le da te citate "Chievo, Brescia, Bari, Cesena, Lecce,..." dovrebbero dar più spazio ai giovani italiani che sono più scarsi e costano di più dei giovani stranieri e dei vecchi in generale (senza averne per altro l'esperienza)?! o meglio, senza voler essere così pessimisti... perchè dovrebbero "rischiare"?
sicuramente non per fare un favore alla nazione, stica', e allora che "il club italia" come a loro stessi piace autodenominarsi che sborsi qualche soldo e che incentivi tali squadre economicamente e non con puttanate quali il blocco dell'extracomunitario come s'è visto quest'estate che ha creato solo ed esclusivamente problemi alle squadre italiane costringendoli a cambi di strategia in corsa.

edit: giusto per dire che il problema c'è, ma non è di facile soluzione

Last edited by ben kioff at 11/12/2010 12:14:20 PM

le squadre da me citate sono casuali, ho messo le prime che mi sono venute in mente di quelle che navigano nelle zone medio-basse della classifica ;)

mi pare evidente che ci vogliano degli incentivi da parte della FIGC o da chi per essa. nessuno fa niente per niente, ma la riflessione era anche rivolta al passato, quando, pur senza incentivi, vedevi spuntare dei giovani una tantum.
ora il massimo che puoi sentire è: Macheda, 16enne promessa del calcio italiano comprato dal M. Utd, Lupoli dall'Arsenal, e via dicendo. che poi alcuni si siano rivelati dei flop clamorosi è un altro discorso :P

il fatto è che il Barça, in Spagna mica in Burundi, ogni anno spara fuori qualche talento proveniente dalla Cantera. e io mi chiedo: sono incentivati da qualcuno? non credo (ben venga se qualcuno mi smentirà). e allora perchè loro lanciano i giovani senza incentivi, vincono un anno sì e uno anche la Liga giocando con 2-3 giocatori appena presi dalle giovanili e arrivano sempre in fondo alla CL?

credo che più che gli incentivi sia la mentalità italiana in generale, non solo calcistica, che è sbagliata, purtroppo però su questa nessuno può farci niente, di conseguenza ben vengano gli incentivi..

il punto è incentivare economicamente le società a mettere in campo i giovani
I soldi che la lega prende dai diritti Tv devono andare ad un fondo che distribuisca soldi alle squadre in base al minutaggio che concedono ai giocatori italiani under 21-23,che cresce al diminuire dell'età del giocatore,con un minimo di minutaggio per il giocatore durante la stagione,of course

qualcosa del genere lo stanno facendo in C

il fatto è che il Barça, in Spagna mica in Burundi, ogni anno spara fuori qualche talento proveniente dalla Cantera. e io mi chiedo: sono incentivati da qualcuno? non credo (ben venga se qualcuno mi smentirà). e allora perchè loro lanciano i giovani senza incentivi, vincono un anno sì e uno anche la Liga giocando con 2-3 giocatori appena presi dalle giovanili e arrivano sempre in fondo alla CL?

sono incentivati da loro stessi, se li crescono e li rivendono. se crescono bene vendono i nomi.

esempi: cresce bene messi? vendo digno.
cresce bene pedro? vendo eto'o
cresce bene bojan? vendo henry
etc

il punto è incentivare economicamente le società a mettere in campo i giovani
I soldi che la lega prende dai diritti Tv devono andare ad un fondo che distribuisca soldi alle squadre in base al minutaggio che concedono ai giocatori italiani under 21-23,che cresce al diminuire dell'età del giocatore,con un minimo di minutaggio per il giocatore durante la stagione,of course

qualcosa del genere lo stanno facendo in C

Non basta farlo in Serie C,lo devono fare perlomeno pure in serie B,che sta diventando una lega completamente inutile

in B ci sono delle restrizioni sulle rose. massimo 19 giocatori non provenienti dal vivaio. l unica serie che non fa nulla è la A

il fatto è che il Barça, in Spagna mica in Burundi, ogni anno spara fuori qualche talento proveniente dalla Cantera. e io mi chiedo: sono incentivati da qualcuno? non credo (ben venga se qualcuno mi smentirà). e allora perchè loro lanciano i giovani senza incentivi, vincono un anno sì e uno anche la Liga giocando con 2-3 giocatori appena presi dalle giovanili e arrivano sempre in fondo alla CL?

sono incentivati da loro stessi, se li crescono e li rivendono. se crescono bene vendono i nomi.

esempi: cresce bene messi? vendo digno.
cresce bene pedro? vendo eto'o
cresce bene bojan? vendo henry
etc

è un discorso che sta su fino ad un certo punto però, cosa cambia rispetto all'Italia? è un discorso applicabile a tutte le squadre che decidono di lanciare i giovani. il punto è che loro lo fanno sapendo di riuscire perchè hanno delle giovanili serie, da noi manca proprio la base.

vabbè, ma capisci che con 19 giocatori ti fai titolari e panchina e ne avanzi pure uno? :)

il fatto è che il Barça, in Spagna mica in Burundi, ogni anno spara fuori qualche talento proveniente dalla Cantera. e io mi chiedo: sono incentivati da qualcuno? non credo (ben venga se qualcuno mi smentirà). e allora perchè loro lanciano i giovani senza incentivi, vincono un anno sì e uno anche la Liga giocando con 2-3 giocatori appena presi dalle giovanili e arrivano sempre in fondo alla CL?

sono incentivati da loro stessi, se li crescono e li rivendono. se crescono bene vendono i nomi.

esempi: cresce bene messi? vendo digno.
cresce bene pedro? vendo eto'o
cresce bene bojan? vendo henry
etc

è un discorso che sta su fino ad un certo punto però, cosa cambia rispetto all'Italia? è un discorso applicabile a tutte le squadre che decidono di lanciare i giovani. il punto è che loro lo fanno sapendo di riuscire perchè hanno delle giovanili serie, da noi manca proprio la base.

no, non proprio.

guarda l inter: ha venduto balotelli e rinnovato il contratto a milito dandogli il triplo di quel che prendeva.

se erano al barcellona facevano il contrario ;)