Allungo il bollettino, anzi, sviluppo il bollettino con un po' di informazioni sul lavoro fatto.
Il lavoro: tanto, ma proprio tantoIn modo silenzioso, si è mobilitata una vera e propria folla (grazie!!), tra:
- controllare ancora più da vicino i "papabili" azzurrini e aggiornare il db
- studiare gli avversari prossimi
- preparare l'upload e l'assegnazione dei nuovi giovani
Solo per darvi un dato, i giocatori controllati uno a uno dopo l'ultimo allenamento per le verifiche finali sono oltre 100!
L'esordioUna ciclopica lente di ingrandimento aleggia sulla Bielorussia, spinosa avversaria in avvio dell'europeo ungherese.
Il roster ha preso forma, ed è al 70% deciso salvo [scongiuri /on] infortuni. Qui anticipo alcune cose che ripeterò fino alla nausea:
- abbiamo alcune punte di diamante e alcuni che lo diventeranno (si spera), con dietro un ampio numero di giocatori che ci potranno far comodo. Come di consueto, i convocati saranno solo 10 per tenere il massimo utile di slot liberi
- 3 o 4 della "short list" sono saltati:
due per la forma, e nello stesso ruolo, cosa che ci crea qualche grattacapo e una discreta acidità di stomaco; 1 si è rotto e amen, peccatissimo; su un paio gli allenatori hanno dato segnali sconfortanti
- un paio di ottime notizie, almeno in prospettiva, le abbiamo avute, però!
Prima della partita posterò i "magnifici 10", seguiranno poi le liste degli "azzurrabili" (osservati speciali), dei top 20 e -se ragionevole- top 19. Abbiamo anche abbozzato alcune idee da sviluppare nelle prossime due settimane, funzionali a far crescere meglio i giocatori, che metteremo a punto passata l'ondata di piena dei primi dieci giorni.
ScoutingSapete che è un punto fondamentale se non centrale (a parte il campo) del programma che voglio attuare. In questo momento chi ha giocatori assegnati, anche se in uscita, li sta più o meno seguendo (tenete duro!), novità arriveranno spero nei primissimi giorni della settimana prossima con la nuova struttura attivata e operativa.
L'ex coachMakis/Arsenault merita un discorso a parte. Ha fatto e sta facendo un lavoro mostruosamente superiore a un pur diligente passaggio di consegne. L'ho apprezzato e votato quando era coach, e lo apprezzo ancora più ora che stiamo lavorando a stretto contatto. Sono lietissimo non solo dell'aiuto, ma della collaborazione che mi ha offerto e che ho ovviamente accettato con calorosi ringraziamenti. Di tutte le notizie, è la migliore che potessi ricevere.