Una nota finale sullo scouting.
Per motivi ovvi, da oggi i convocati sono a mio carico, come è sempre, necessariamente, stato.
Ci sono però due novità:
- la prima è che parte un programma "Azzurrabili". L'obiettivo è di focalizzare l'attenzione su un gruppo ristretto di giocatori che hanno probabilità più alte di entrare in U21 questa stagione. Gli allenamenti, previo accordo con i manager ovviamente, saranno finalizzati a sviluppare al meglio i giocatori anche in ottica di differenziare la rosa (ove ragionevole e opportuno), dandoci opzioni e rincalzi. Questo non significa che gli altri non hanno chance, ma solo che per questi vogliamo fare un tentativo particolarmente "forte". Era un'idea che prevedevo di applicare nell'ottica di migliorare il modello di scouting.
- la seconda è che gli Azzurrabili saranno assegnati a uno "special scout": il motivo è la necessità di coordinare puntualmente l'allenamento di una quindicina di giocatori insieme a quello dei vari convocati, richiedendo anche particolare attenzione ai manager su forma e programmi. In questa stagione, lo special scout di assoluta eccezione è il nostro coach precedente Makis/Arsenault, ennesimo contributo che sta dando alla nazionalina! Grazie agli scout che li hanno seguiti finora, eccellente lavoro, altrimenti non sarebbero nel programma Azzurrabili.
Ovviamente, scatta la competizione tra Azzurrabili e altri.
Ma chi sono gli Azzurrabili? Non lo dico, solo per evitare di dare indicazioni ai "nemici che ci osservano".