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caro ex cogironista come darti torto?
dici cose verissime e trovo vergognoso che abbiano tirato su tutto sto casino (non so esattamente perchè, ma qualsiasi sia il motivo è di certo insufficiente a giustificare uno sciopero) quando guadagnano palate di soldi e fanno la bella vita, perchè per carità si alleneranno tanto, ma prendono, in un anno, soldi che una persona normale non vedrà mai in tutta la sua vita. sarebbe ora che scendessero dal piedistallo che, ahimè, gli abbiamo creato noi tifosi e un mondo (quello calcistico) che ha perso ancora tanto tempo fa "la retta via".

lo sciopero del tifo purtroppo non credo sia la soluzione, anche perchè andrebbe a colpire le società e non quei deficienti; inoltre come hai già detto il tifo organizzato fa schifo e ad oggi le curve pensano solo ai loro interessi e non a quelli di tutti gli appassionati. giusto per citare, come hai fatto anche te, la tessera del tifoso sono stati i primi a ribellarsi e per cosa? perchè non vogliono essere identificati fondamentalmente. io mi sono appena fatto l'abbonamento alla champions e del fatto che sanno chi sono e possono rintracciarmi in qualunque momento non me ne frega una beata mazza: io allo stadio vado per divertirmi e tifare, non a fare casino o di peggio.

che si vergognino tutti.

questo è quello che si pensa...diciamo che se si allenano 3 ore al giorno è grasso che cola

dev essere periodo http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Basket/Usa/09-09-2010/a...

mah ormai dopo calciopoli del calcio non mi stupisce più nulla. oddo portavoce poi avrebbe da vergognarsi particolarmente, dato che mangia milioni a ufo da anni senza giocare una partita

per carità si alleneranno tanto

da quel che so, faccio più allenamenti io con le mie '95-'96 a basket che i calciatori di serie A... ad ogni modo, quando parla Lo Monaco, mi trovo spesso d'accordo...

"Bisognerebbe domandare un parere ai lavoratori della Fiat di Termini Imerese. Tutti hanno diritto a manifestare i propri pensieri e le proprie idee, però la parola sciopero, riferita ai calciatori che è gente che dalla vita, dal punto di vista economico, ha avuto proprio tutto, mi mette addosso un'agitazione profonda. Se poi le cose devono andare come dicono loro, dico che la situazione del nostro calcio è gravissima e pesantissima. Noi ci manteniamo con quello che ci danno i diritti televisivi, non siamo capaci di autoprodurre nulla perché il 75-80% dei ricavi va nelle tasche dei giocatori che hanno tutti i diritti di un lavoratore normale ma percepiscono paghe elevate. E' una categoria che da un punto di vista economico ha avuto tutto, la parola sciopero lasciamola a chi può permettersela, vedi gli operai della Fiat di Termini Imerese. Se penso alla realtà dei calciatori, la parola sciopero è assolutamente fuoriluogo e spropositata. Poi, al signor Oddo, calciatore di serie A, direi di calarsi nella carriera di calciatori professionisti che fanno parte di squadre di serie C che scompaiono. E allora, fino a che punto l'Associazione Calciatori tutela i diritti di tutti?"

Io avrei detto "che vadano tutti a fare in c**o", però lui ci lavora anche nel calcio per cui deve badare a come parla :-) però i concetti espressi sono validi assai!

ho trovato i motivi dello scipero su internet

1 IL CONTRATTO: per la Lega deve essere flessibile, con i soldi in gran parte legati ai risultati, l'Aic accetta la parte variabile solo per il 50%.

2 L'ESCLUSIVA: per la Lega il calciatore deve fare soltanto il calciatore, per l'Aic deve restare libero di decidere cosa fare fuori orario calcio.

3 IL COMPORTAMENTO: la Lega chiede codici ferrei di condotta ed etica anche fuori dal campo, l'Aic è per mantenere libertà assoluta nel tempo libero.

4 LE CURE: le società chiedono che dipendano esclusivamente da specialisti di fiducia del club, i giocatori vogliono restare liberi di scelta facendo pagare al club.

5 LE SANZIONI: automatiche per i club in caso di mancanze classiche, l'Aic vuole restino di volta in volta decise dal collegio arbitrale.

6 GLI ARBITRI: la Lega vuole riformare il collegio arbitrale con un presidente esterno al calcio, l'Aic insiste per non toccarlo, con presidente sorteggiato tra quelli designati da Lega e Aic.

7 LA PREPARAZIONE: per la Lega il tecnico deve avere la possibilità di decidere di far allenare anche in più gruppi, l'Aic è per mantenere il gruppo unico.

8 I RIFIUTI: la Lega chiede che un giocatore non possa rifiutare il trasferimento ad un club di stessa qualità e con soldi garantiti. Se rifiuta, risoluzione del contratto ma pagamento del 50% dell'emolumento e libertà di firmare con chi vuole. Per l'Aic è reintroduzione del vincolo.

Commenti:
1)normalmente se uno non rende viene cacciato a calci, ma loro poverini non possono essere licenziati e non vorrebbero nemmeno essere pagati di meno....BUFFONI
2)un lavoratore part-time può fare un altro lavoro part-time...i full-time no....quindi teoricamente si dovrebbero attaccare al cavolo....e in ogni caso hai bisogno di fare un secondo lavoro? poverino con i soldi degli stipendi e degli sponsor non riesci a vivere???....IPOCRITI
3)se ti fai di coca e bevi come un turco poi giochi di merda e la società perde....è giustissimo che ci siano regole ferree soprattutto se determinati comportamenti sono levisi per cho ti paga sia a livello concreto che di immagine(totti rappresenta se stesso, la squadra e la città giallorossa cosi come altri calciatori per i loro club)....NO ALLA DROGA E AI FESTINI
4)se ti sfondi i legamenti e il tuo amichetto medico ti opera male alle società i soldi dell'acquisto e dello stipendio che glieli restituisce??? i medici è giusto che siano scelti da chi ti paga....e bisogna ricordare che una persona normale per la rottura dei legamenti SE riesce a rigiocare ci mette minimo un anno...questi dopo 3 mesi sono in campo e si lamentano pure...ma lo dessero a me il medico della roma.....INGRATI!
5)devo essere sincero non so a cosa si riferisce in particolare
6)polemica inutile...se è esterno non ci capisce una mazza, se è interno è corrotto....MAFIOSI
7)l'allenatore deve decidere quello che minchia gli pare, se vuole fare più gruppi lo facesse e i giocatori stessero zitti oppure hanno paura di essere messi all'angolino a contare le mosche? FATE DECIDERE A CHI SA PENSARE(nella maggior parte dei casi ma non in tutti)
8)qui sono abbastanza combattuto perchè rifiutare un trasferimento è un danno economico non indifferente e potrebbe costare molto caro alle società(baptista non se ne è voluto andare e non abbiamo avuto i soldi per comprare un tizio più decente di castellini), però è anche vero che se non mi va di andare in giro per il mondo ma voglio rimanere a giocare e vivere in un posto che mi piace io possa decidere del mio futuro e della mia vita....

Più che altro meditiamo sul fatto che a parlare per conto dei colleghi è stato Oddo.........

Se posso dire una cosa contro corrente,è giusto che pure loro provino a fare gli interessi della categoria;la differenza con l'operaio di Termini citato da Lo Monaco è che i calciatori hanno il coltello dalla parte del manico,cosa che purtroppo gli operai della Fiat o di una qualsiasi normale azienda non hanno.
I soldi sono le società che glieli danno,i giocatori dovrebbero per caso dirgli "no,grazie,vogliamo campare a 100 euro al mese"?
E in italia è vero anche che i calciatori della Serie C non sono certo nella stessa condizione dei colleghi di serie A che sicuramente sono più che privilegiati.Il medico sportivo buono che in 3 mesi ti rimette in sesto ce l'ha la Roma,ma il Mugnano,il Fondi o la Vibonese(squadre di serie c2 a caso) non è detto che ce l'abbiano,e se un infortunio non curato bene ti porta a finire la carriera in anticipo permetti che le cose gli cambiano di molto
Sinceramente preferirei vedere il codice di comportamento applicato dai politici,di rooney che va a puttane(peraltro brutte,cazzo wayne coi soldi che hai trovatene una bona sul serio) me ne può fregare di meno


P.S. Manco io mi fareri rappresentare da Oddo e Amelia...

Last edited by Steve Karenn at 9/11/2010 10:11:43 AM

Mah, a me tutto sto calcio in mano ai procuratori e alle lune dei calciatori non è che piace.
Ridare un po' di significato ai contratti non sarebbe certo male, darebbe il giusto potere alle società e si eviterebbero porcherie pur di trasferirsi a destra e a manca con anni e anni di contratto ancora con la società in corso.

per me hai ragione, è scattata la campagna demagogica orchestrata dalla Lega per muovere l'opinione pubblica dalla sua parte.

mah.. sui medici sono d'accordo con loro, spesso quelli delle società hanno pressioni per far rientrare il prima possibile i giocatori, con conseguenze negative sulla loro salute.
Sulla vita privata io penso che ognuno sia libero di fare quello che vuole, che sia droga o sesso o rock&roll. Se però queste cose hanno un impatto negativo sulla prestazione in campo, calcio in culo e fuori dalla società. se un giocatore ha un chilo di coca in casa ci penserà la narcos, non le istituzioni calcistiche.

per il resto esprimere opinioni e disaccordi è un diritto, ma scioperare, quando si hanno milioni sotto il culo e tutto quello che fai è tirare calci ad un pallone, è una cosa ridicola e che travalica il buon senso.