Dissento su Kakà.
Se valgono i 2 anni d'oro di Del Piero, non si capisce perchè non dovrebbero valere i 4-5 di Kakà
bello come del piero sia diventato uno che ha giocato 2 anni
2 anni no, però il Del Piero '90 tra talento, genialità e decisività è stato qualcosa di meraviglioso. Il post infortunio ci ha consegnato un campione, ma non ho più visto quei veri lampi che mi avevano fatto innamorare. Fermo restando che per quanto mi riguarda come lui in Italia in questi anni c'è stato solamente Totti che ha avuto la pecca di non decidere mai di diventare una leggenda.
Argomenta...
se n'è stato a roma a non vincere una fava
Ok, è un argomento.
Ora, a me il giochino "è una leggenda, no è un fuoriclasse, no è un campione" mi pare una stronzata, visto che questi termini non sono caratterizzabili in modo oggettivo. Però, volendoci giocare, secondo me bisogna fare molta attenzione a considerare come fondamentali l'aver vinto moltissimo per il raggiungimento di un certo status.
In altre parole, mi piacerebbe capire come questo metro di giudizio viene applicato, ad esempio, a giocatori quali Baggio, Riva, Ronaldo (Luis Nazario da Lima), e Batistuta.
Tornando a Totti, assumiamo che chiuda la carriera in A a 240-250 gol. Questo lo renderebbe il secondo marcatore di tutti i tempi in A (a +15-25 circa dal terzo), e il primo assist-man di tutti i tempi (lo è già abbondantemente). Riguardando alla sua carriera tra 10 o 20 anni, come si dovrebbe considerare un giocatore del genere (considerando anche altri fattori ovviamente, quali il successo con la nazionale e lo scarso successo in competizioni europee)?