Gallo è il giocatore che più di tutti mi delude, non solo in questo preolimpico ma anche agli Europei.
Inizio a pensare che più che una questione caratteriale sia una questione tecnica.
Per capirci, Bogdanovic prima e Saric nel finale hanno letteralmente preso per mano la squadra accettando ogni tipo di situazione offensiva e attaccando con costanza impressionante. Al di là dei canestri realizzati, parlo proprio di impatto offensivo, di andare a recuperare tiri liberi e caricare di falli l'avversario, di "preoccupare" la difesa e creare pericolosità oltre che agire sui punti deboli.
Hanno visto i nostri carichi di falli e ci hanno giustamente attaccato, cosa che noi non siamo stati in grado di fare se non con Belinelli, che è stato l'unico a mettere in attacco un po' di palle tra le stelle o presunte tali. Non gli sono entrati i tiri, ricordiamoci che ha uno zigomo fratturato e a oggi ancora l'occhio rosso e gonfio, gli si può criticare tutto di come ha difeso, si è fatto rullare da Simon, è arrivato certamente stanchissimo, però in attacco ribadisco è l'unico che ha accettato il ruolo e agito di conseguenza.
Forse perché è tecnicamente più europeo di Gallinari, che non avendo un minimo di gioco in post diventa imbarazzante ogniqualvolta un cambio difensivo lo "obbliga" a tentare qualcosa di diverso dal jumper/tripla o dall'uno contro uno fronte a canestro. Quando è spalle a canestro è macchinoso, veramente macchinoso e brutto da vedere. Contro Simon devi spazzarlo via, non puoi accontentarti di un long two, non ha senso, spazzalo via, fagli fare fallo, schiaccia, vai per i 2 facili.
La comfort zone di Danilo è totalmente antieuropea, secondo me, al di là del fatto che psicologicamente non è quel tipo di giocatore che viene a prendersi la palla e a dire "sono io la stella, se vuoi vincere tiro io, non tu, Gentile del cazzo".