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Energia nucleare

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132118.76 in reply to 132118.75
Date: 3/19/2010 4:15:31 AM
IDROKIT
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non credi che finiti gli incentivi i pannelli e blocco elettrico (inverter e menate varie) costeranno meno?
credo che ora ci sia un pò di speculazione su questi elementi.
Per far muovere qusto tipo di tecnolgie che avevano bisogno di essere sviluppate serve il contributo statale....a me fa piacere che i miei soldi servano per far muovere l'economia e far lavorare anche te marca Calamai. :)

Per la paura del furto beh... in proporzione c'è in tutte le cose.

From: Zak1234

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132118.77 in reply to 132118.76
Date: 3/19/2010 6:29:31 AM
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io sono contento che soldi che potrebbero essere spesi in mille modi migliori vengano buttati nei pannelli solari che non valgono una minchia e che fanno guadagnare tutti quelli che obiettivamente (senza offesa per nessuno) a me non interessa che guadagnino (banche, tecnici, installatori e chi più ne ha più ne metta) mentre invece fanno perdere soldi a chi invece mi interessa che non li perda (utilizzatore, che potrebbe essere mio zio e non voglio che ci prenda le fregature, ma soprattutto lo stato che solo per fare bella impressione con i meno informati fa progetti che gli rimarrano sul groppone, anzi scusate, che CI rimarrano sul groppone per decenni!)

Boicottate il solare per il bene di tutti


P.S.
questo è un pensiero personale non intenzionato ad offendere nessuno in nessuna maniera, ognuno è libero di fare e pensare ciò che vuole.

P.P.S.
quando il professore di fonti rinnovabili all'università esordisce dicendo "i pannelli fotovoltaici fanno schifo" ti si apre la mente

P.P.P.S.
l'idrogeno si può produrre tramite tre processi principali
1)termochimici
2)elettrochimici
3)biochimici

ma non ho nessuna voglia di stare qui a scrivere spiegazioni dettagliate su questo, dico solo che pre questi processi si possono utilizzare sia fonti non rinnovabili che rinnovabili, con tutte le conseguenze dei vari casi

Last edited by Zak1234 at 3/19/2010 6:33:37 AM

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132118.78 in reply to 132118.77
Date: 3/19/2010 11:18:52 AM
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Finchè i soldi del CIP6 verranno buttati ancora nelle centrali ad olio combustibile,ben venga che siano spesi per gli impianti fotoelettrici
P.S. Il tuo professore parla da un punto squisitamente specialistico della materia,che considera la qualità e i rendimenti delle realizzazioni esistenti,mi sembra evidente che parli così,dato che quanto a rendimento si è ancora a punto scarso
Però che ne sai che tra pochi anni non assumano un'efficienza paragonabile a un impianto eolico?
P.P.S.
si parla della produzione di idrogeno,perchè in qualsiasi modo lo si produca,bisognerebbe spendere energie,creando inquinamento e così via...la via teoricamente più ecocompatibile sarebbe l'idrolisi dell'acqua,ma dato che questa sembra avere poco futuro,comunque rimanderesti solamente il problema andando a sfruttare qualche altra cosa invece dei combustibili fossili...

Last edited by Steve Karenn at 3/19/2010 11:19:24 AM

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132118.80 in reply to 132118.79
Date: 3/19/2010 3:49:31 PM
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la crisi finisce a gennaio 2010.

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132118.82 in reply to 132118.81
Date: 3/20/2010 4:57:52 AM
IDROKIT
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la crisi finisce a gennaio 2010.


scusa ma a me i grossisti (non il governo Berlusconi) hanno detto che aumenteranno i prezzi del 15/30% per lucrare sul fatto che i contributi andranno a decadere e la gente avrà fretta di realizzare.

non mi andava di scriverlo in chiaro per tutti per non far capire che cè sempre qualcuno che pensa a come guadagnare.

ora tu dimmi il perchè io dovrei dare notizie false.

su su... via con lo spirito


non mi torna una cosa: gli impianti dovranno essere completati per fine anno allora perchè aumentare i pannelli verso luglio non è tardi, dovrebbero farlo prima.
E poi se aumenta il costo del pannello, gli incentivi diminuiscono percentualmente sempre di più.....il ritorno economico si farebbe più lungo.....e diminuisce il numero degli investitori.
Io quando parlo mi riferisco a chi installa 1MWp non chi mette i 10 pannelli sul tetto di casa

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132118.84 in reply to 132118.81
Date: 3/20/2010 11:16:25 AM
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A me i costi senza l'oste non sono mai piaciuti, però se te lo dice il grossista va bene.
Se poi il grossista fa di cognome bossi/fini/d'alema etc etc allora ok!

From: Repo
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132118.85 in reply to 132118.84
Date: 4/1/2010 7:17:35 PM
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ok raga parliamo un po' delle centrali nucleari al torio:

innanzi tutto il torio è abbondante in natura ed è praticamente impossibile che i suoi sottoprodotti vengano utilizzati dai malintenzionati per il confezionamento di ordigni nucleari.
Gli studi furono accantonati dagli USA durante la guerra fredda, poichè contro l'Unione Sovietica che aveva a disposizione arsenale nucleare, gli americani hanno optato per reattori ad uranio ( quelle ad uranio producono plutonio che può essere raffinato come materiale bellico).

Il torio fa parte degli elementi chiamati "attinoidi". L'attinoide più utilizzato come già detto è l'uranio, che deve essere trattato molto particolarmente. I reattori nucleari ad uranio si lasciano alle spalle il plutonio-239, radioattivo. Se nelle centrali nucleari qualcosa va a rotoli..cari saluti (chernobyl), mentre se tutto va liscio, restano le scorie.

Il torio invece non richiede una lavorazione dispendiosa come l'uranio, ed è straordinariamente efficiente. I suoi sottoprodotti danno origine a un numero di neutroni maggiore, per ogni collisione, rispetto a un combustibile convenzionale. Dunque è maggiore l'energia creata e minore la quantità di combustibile utilizzato nel complesso, e quindi minore è la spazzatura che ci resta.
Problema: le centrali al torio costano molto per essere realizzate, e il processo di reazione dura molto, richiedendo così l'utilizzo di contenitori speciali assai durevoli e resistenti alla corrosività.

Ma ci sono progetti per unire torio-uranio. Le centrali torio-uranio diminuirebbero le scorie e aumenterebbero la sicurezza delle centrali.

qualche dato:

centrali ad uranio ---- imput di combustibile per ogni gigawatt prodotto: 250 tonnellate di uranio grezzo
centrali torio-uranio --- "" "" : 4,6 tonnellate di torio e 177 di uranio
centrali torio ----- "" "" : 1 tonnellata di torio

impronta ecologica:
centrali uranio ------------------- 18500-28000 metri quadrati, circondati da un'area di scarsa densità di popolazione
centrali torio-uranio ------------- idem
centrali torio --------------------- 185-278 metri quadrati, senza necessità di una zona cuscinetto


ho ricopiato quello che ho scritto da un articolo uscito su Wired di aprile che mi è arrivato a casa oggi ;)

il tutto è ESTREMAMENTE INTERESSANTE..se vi è piaciuto e volete saperne di più, ne copio qualche pezzo in più.

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