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giovinco lo hai parcheggiato a parma ricavando 1 milione +3 della metà,quindi avevi un giocatore da 8m.
lo si è ricomprato a 11. quindi il parma ha più che raddoppiato il valore del giocatore facendolo giocare.
poi c'è da calcolare l'ingaggio risparmiato e quello del contratto attuale,e tener conto che non hai altri ammortamenti perchè venedo dalla primavera è a costo 0.

avevi 8
In=3+1(prestito + comproprietà)+2(ingaggio risparmiato 2 anni a parma)+3 (risparmio ingaggio contratto attuale) =9
Out=11(metà cartellino)
la differenza è 2 .
quindi lo devi vendere a 8+2 almeno per non creare minusvalenza.

è un puttanaio di ragionamento,ma le soc di calcio fanno così,e a dire il vero ci sono altre piccole cose da considerare.

quindi a spanne giovinco a 10 è vendibilissimo

e infatti i dirigenti calcistici italiani sono una massa di idioti

se giovinco lo compri per fare plusvalenza, non lo paghi tutti quei soldi
se lo paghi tutti quei soldi perchè pensi che sia un campione, allora se poi ti sei sbagliato lo venderai con una inevitabile minusvalenza per fare cassa per comprare un altro giocatore che pensi (speri) sia un campione

EDIT: aggiungo che i dirigenti di solito usano il termine "fare minusvalenza" come parola in codice per non dire "fare una figura di merda"

Però da un punto d vista societario il ragionameno non è sbagliato.Visto che qua non ci sono gli sceicchi/i mecenati che sono disposti a buttare soldi su calcio,devi fare questo tipo di ragionamenti per avere il bilancio in ordine,e tenere la società in salute per andare meglio nel lungo termine
Il problema è che questo ragionamento lo dovrebbe fare chi ha responsabilità economica della società nel momento in cui valuta l'operato del proprio dirigente e decide se confermargli o meno il cntratto e dare l'eventuale via libera alle operazioni,non chi deve comprare/vendere i giocatori prma di fare le trattative
Sul caso specifco di Giovinco,è stato il classico caso di "sopravvalutazione da piccola squadra" che colpisce sulla valutazione di giocatori simili,che sembrano fare faville a causa della povertà del contesto tecnicoche li circonda,ma non permette di valutare appropriatamente le qualità effettive(tools direbbero gli scout del baseball) del giocatore e vedere la sua adattabilità alla grande squadra

è un ragionamento che devi fare prima, quando il giocatore lo compri

oggi hai giovinco, lo vuoi vendere, vendilo
speri forse che l'anno prossimo qualcuno te lo paghi 30 milioni?

non esiste la minusvalenza, è un concetto finanziario non economico
i soldi li incassi e li spendi, punto

Last edited by mark_lenders at 5/17/2013 4:32:36 PM

e infatti i dirigenti calcistici italiani sono una massa di idioti

se giovinco lo compri per fare plusvalenza, non lo paghi tutti quei soldi
se lo paghi tutti quei soldi perchè pensi che sia un campione, allora se poi ti sei sbagliato lo venderai con una inevitabile minusvalenza per fare cassa per comprare un altro giocatore che pensi (speri) sia un campione

EDIT: aggiungo che i dirigenti di solito usano il termine "fare minusvalenza" come parola in codice per non dire "fare una figura di merda"

giovinco non è stato preso per fare plusvalenza,e ogni giocatore è preso cercando di evitare la minusvalenza.
giovinco è stato messo al parma per evitare che il suo prezzo precipitasse,e infatti arrivato a parma era valutato 7/8 e dopo 2 anni la valutazione era attorno ai 20. quindi hai fatto plusvalenza.fosse rimasto a torino,non giocando sarrebbe stato valutato 3-4 dopo 2 stagioni.
che poi la juve, abbia tenuto giovinco(e non rivenduto subito) perchè il mercato offriva praticamnete nulla a quelle cifre è tutta un'altra storia.

è un ragionamento che devi fare prima, quando il giocatore lo compri

oggi hai giovinco, lo vuoi vendere, vendilo
speri forse che l'anno prossimo qualcuno te lo paghi 30 milioni?

non esiste la minusvalenza, è un concetto finanziario non economico
i soldi li incassi e li spendi, punto

il problema è che quando il giocatore lo compri speri che ti ripaghi l'investimento con le prestazioni sul campo,o eventualmente con una cessione
Se il giocatore non va come atteso,però DEVI provare almeno a non avere una minusvalenza,perchè poi sono soldi che pesano sul bilancio futuro
Ed il concetto di minusvalenza è si finanziario,ma anche economico.Perchè gran parte del capitale di una società sportiva,volente o nolente,è composto dal valore economico dei giocatori.Ed è su quel valore che si possono realizzare le altre attività economiche e quindi materialmente produrre i soldi che servono alle società sportive per migliorare e progredire sia a livello di prestazione sportive in campo sia a livello societario nel suo complesso(investimenti per migliorare settore giovanile,impiantistica,merchandising,ecc...)
Se compri un palazzo,lo metti in bilancio come patrimonio e poi lo vendi a meno di quel valore,realizzi una perdita,ovvero una minusvalenza.Per le società avviene lo stesso,però con i giocatori.
è ovvio che dovresti cercre di non sbagliare l'acquisto fin dall'inizio,ma una volta che ciò è successo devi provare a rimediare

è un ragionamento che devi fare prima, quando il giocatore lo compri

oggi hai giovinco, lo vuoi vendere, vendilo
speri forse che l'anno prossimo qualcuno te lo paghi 30 milioni?

non esiste la minusvalenza, è un concetto finanziario non economico
i soldi li incassi e li spendi, punto

il problema è che quando il giocatore lo compri speri che ti ripaghi l'investimento con le prestazioni sul campo,o eventualmente con una cessione
Se il giocatore non va come atteso,però DEVI provare almeno a non avere una minusvalenza,perchè poi sono soldi che pesano sul bilancio futuro
Ed il concetto di minusvalenza è si finanziario,ma anche economico.Perchè gran parte del capitale di una società sportiva,volente o nolente,è composto dal valore economico dei giocatori.Ed è su quel valore che si possono realizzare le altre attività economiche e quindi materialmente produrre i soldi che servono alle società sportive per migliorare e progredire sia a livello di prestazione sportive in campo sia a livello societario nel suo complesso(investimenti per migliorare settore giovanile,impiantistica,merchandising,ecc...)
Se compri un palazzo,lo metti in bilancio come patrimonio e poi lo vendi a meno di quel valore,realizzi una perdita,ovvero una minusvalenza.Per le società avviene lo stesso,però con i giocatori.
è ovvio che dovresti cercre di non sbagliare l'acquisto fin dall'inizio,ma una volta che ciò è successo devi provare a rimediare

sì certo, perchè tenendoci giovinco improvvisamente ci troviamo decine di milioni di euro in tasca

il valore dei giocatori a bilancio... come se i bilanci non fossero un mucchio di cifre inventate
mi ricordo quando milan e inter si scambiarono 2 pippe valutandole entrambe 50 miliardi

il problema è che quando il giocatore lo compri speri che ti ripaghi l'investimento con le prestazioni sul campo,o eventualmente con una cessione
Se il giocatore non va come atteso,però DEVI provare almeno a non avere una minusvalenza,perchè poi sono soldi che pesano sul bilancio futuro
Ed il concetto di minusvalenza è si finanziario,ma anche economico.Perchè gran parte del capitale di una società sportiva,volente o nolente,è composto dal valore economico dei giocatori.Ed è su quel valore che si possono realizzare le altre attività economiche e quindi materialmente produrre i soldi che servono alle società sportive per migliorare e progredire sia a livello di prestazione sportive in campo sia a livello societario nel suo complesso(investimenti per migliorare settore giovanile,impiantistica,merchandising,ecc...)
Se compri un palazzo,lo metti in bilancio come patrimonio e poi lo vendi a meno di quel valore,realizzi una perdita,ovvero una minusvalenza.Per le società avviene lo stesso,però con i giocatori.
è ovvio che dovresti cercre di non sbagliare l'acquisto fin dall'inizio,ma una volta che ciò è successo devi provare a rimediare

ecco ,come al solito si parla di una cosa e si finisce a mischiare tutto in maniera incapibile.

1 bisogna separare l'operazione finanziaria da quella tecnica.

nel caso di giovinco l'operazione finanziaria è giusta,la scelta tecnica è risultata in questo anno sbagliata.
è giusta perchè giovinco non avrebbe giocato alla juventus nei 2 anni che è stato a parma,questo è il fulcro.
Ti sei ritrovato un giocatore dal valore di mercato di 20M e ne hai comprato la metà a 11. Altrimenti ti saresti trovato in casa un giocatore che non gioca da 2 anni e che ne vale 3.

che poi la juventus ha deciso di tenerlo,è un altro discorso,ci sono molte cause o circostanze. sta di fatto che ora se lo vendi a 10 circa non hai creato minusvalenza, e per me giovinco se lo vuoi vendere lo vendi a più di 10.

Oppure lo scambi con Diamanti al Bologna, anche se non serve... Ne Diamanti alla Juve, ne Giovinco al Bologna

Intanto pare Mazzarri all'inter..male male strama..