Per quanto io sia totalmente d'accordo con spaisi e con quanti hanno fatto loro il pessimismo cosmico di BB e sui BB, posterò alcune considerazioni maturate in 8 stagioni di draft deludenti.
Punti fermi (per il sottoscritto):
- sapere età e altezza di un giocatore è non solo più realistico, ma più coerente con l'idea di aiutare chi è in una migliore posizione di scelta (e dunque è più debole) e ha investito di più nel draft.
- se proprio ci devono essere 2 età (18enni e 19enni), cosa anche discutibile se vogliamo, non ha senso che il 18enne 5 stelle abbia le stesse skill del 19enne 5 stelle. Non dico che i 19enni usciti dal draft dovrebbero essere bestie da 15k di stipendio, ma un pochino più skillati e con qualche forte qui e lì almeno si.
- la varianza dei giocatori in lista draft è totalmente sballata (matematicamente parlando) ai fini del gioco: ditemi voi a cosa può servire un 2k di stipendio se non a fare numero, ma soprattutto sono le seconde scelte a rivelarsi ingiustificatamente inutili. La scelta di un draft uguale per tutti in ogni serie è ok per questioni di equità ma lo rende quasi inutile e comunque insoddisfacente per gli utenti di serie alte, cui non resta che attendere il mercato post-draft al massimo.
d'accordo su tutto,anche perchè alzare il livello dei 19enni a parità di valutazione(mastano 2 o 3 forti qua e là),risolverebbe pure il problema della varianza dei giocatori,perchè un 3 palle 19enne diventerebbe comunque utile e allenabile,invece di doverlo buttare immediatamente,basta mezza stagione di vantaggio a parità di valutazioni per i 19enni rispetto ai 18enni