Prima quello che so per certo.
p.s.
citando bologna mischi un po le cose,il restyling è a carico del comune, mica lo vende al bologna calcio per capirci.
Il Bologna, a fronte di un investimento stimato in circa 60 milioni di euro, chiede anche garanzie in merito alla durata della gestione [...]Forse il "restyling" che intendo io non è lo stesso che è quello che intendi tu. Ci saranno 2 anni di lavori.
Poi, quello su cui voglio discutere senza passare per fazioso: Se io concedo a te una cosa ad un prezzo "irrisorio" e tu (di tua spontanea volontà) sistemi le cose intorno per agevolare la situazione rendendo servizi al comune spendendo comunque poco (l'intero investimento, terreno+stadio+viabilità+futura continassa, pare non arrivi nemmeno a 170Mln) è un vantaggio rispetto ad una Amministrazione pubblica (cito Roma perchè un pò conosco la situazione, ma anche a Cagliari accadde la stessa cosa) che, solo per lo stadio obbliga i contraenti ad adeguare la viabilità pubblica come "
vincolo" per avere il progetto. Si tratta di una spesa che da sola, da quanto richiesto dal comune, vale almeno 50Mln di euro (senza contare che il comune di Roma viene da una MetroC che è paragonabile agli sprechi della SA-RC).
In rapporto la Juventus ha speso circa 20mln per una concessione su una spesa di stadio e contorno di 150mln, la Roma, solo per lo stadio, ne spenderebbe 50 più il terreno (si parla qui di circa 30 mln) su una spesa di stadio e contorno di circa 300mln.
In sostanza la Juve ha speso circa il 13% in più per il terreno, mentre la Roma è obbligata a spendere più del 25% in più solo per avere l'autorizzazione. Su un progetto che già ora costa di più (vabbè, ma queste sono scelte progettuali).
In conclusione: pure se non vuoi chiamarla agevolazione, vedendola in maniera di parte possiamo dire che la Juventus è stata furba, o fortunata, che il terreno ha inciso così poco nei costi dell'operazione.