Grande Piso, hai fatto davvero un risultato straordinario. La partita ai quarti dev'essere stata da tachicardia a vederla dal vivo. Poi ovviamente contro una delle più forti squadre d'Italia non si può che cedere il passo ma questo non toglie niente della straodrinaria stagione in coppa che hai fatto.
Ah ah ah, mi piange il cuore a sapere che il nome della mia squadra (che sì, è dedicata al vero magico Amadeus, cioè Wolfgang A. Mozart) ti riporti alla mente quell'immagine agghiacciante. Immagino che ti augurerai con tutto il cuore che io retroceda , purtroppo, mi sa che ti accontenterò...